10 ottobre 2012

avanguardie XX sec.

con la sperimentazione poetica si percepisce la voglia dell'autore/regista di smontare l'abilità empirica dell'occhio della telecamera, come dicevo prima la diversità tra impressionismo ed espressionismo, arriva anche nel cinema.
Nichols ci fa notare come agli inizi del XX sec. già si intravedeva la voglia di "far Vedere Una Verità" non la Verità, cioè la creatività di colui che si trova dietro la macchina da presa. 
A mio parere si fa strada l'idea attraverso effetti fotografici ricercati la distrazione del pubblico dalle sgradevoli verità che si presentavano davanti al cineocchio,


Al contrario di Henri Storck che mi ha colpito per la sua consapevolezza e la qualità in quel Miseria nel Borinage, dove Storck decise di girare tutto quello che ci si presentava davanti agli occhi nel modo più crudo e sincero possibile». Il documentario Miseria nel Borinage trattava il tema complesso dei rapporti di lavoro (e la miseria delle classi sociali inferiori) nei bacini di estrazione del Belgio, nulla era sfuggito al cineocchio della telecamera di Storck: 
 - la miseria quotidiana 
 - gli scioperi in un lavoro tanto bestiale

in questo periodo si fa strada l'idea della voce fuori campo come "pilastro del coinvolgimento" come dicevo in un commento più dietro, immagini che scorrono e la voce fuori campo che affabula e convince, in questo periodo troviamo il Cinema/Documentario di Stato, La corazzata Potemkin, i Documentari del Reich, come IL TRIONFO DELLA VOLONTÀ, titolo ideato dallo stesso Hitler, una preparazione faraonica, con la Leni Riefenstahl che si trovò nella condizione di coordinare il lavoro di centinaia di persone tra tecnici e operatori, insieme alle suggestive coreografie di Albert Speer. Più che un documentario IL TRIONFO DELLA VOLONTÀ È UN IMMENSO INNO VISIVO, UN’OPERAZIONE DI INCREDIBILE VALORE ESTETICO, che ha raccontato i tre giorni di congresso del partito nazista del 1934.

Come abbiamo visto in pochi frammenti, quante possibilità può offrire la Telecamera ed il successivo montaggio?
Parecchie ed ancora una volta il gioco è tra il Potere/Volere del Regista contro il frame di pellicola inerte e manipolabile.








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