gent.le sara,
grazie ancora per il laboratorio....
mentre vedevo gli altri video sulla via padova, mi sono venute in mente alcune idee di cui volevo
parlarle.....
quello che mi interessa è frequentare la dimensione di straniero e l'esplorazione attraverso la consapevolezza corporea ne da la possibilità (sono insegnante feldenkrais).
una dimensione che inizialmente è vissuta come ansiogena ma che, con
l'abitudine e la pratica, può essere stimolante e creativa. una dimensione
con cui abbiamo perso confidenza, chiusi in "culture" rassicuranti. forse è
ingenuo ma mi piacerebbe proporre uno sguardo diverso proprio alla parola
"straniero" a chi subisce questa parola come stigma. non so di
preciso....magari seminari aperti in cui frequentare lo "straniero" che è in
noi attraverso lezioni di consapevolezza corporea.... seminari aperti non
esclusivamente a immigrati ma a chiunque voglia cominciare ad avvicinare
questa dimensione.
non so se è possibile, ma sarebbe bello poterne parlare e proporre ad associazioni e centri già attivi sulla via padova. Villa pallavicini ad esempio?
non ho contatti....
se qualcuno ritiene possa essere interessante mi faccia sapere.

paolo