2 giugno 2011

INTERVISTE FATTE DA AIDA GRUPPO OLTREMARE

Sabato 28 Maggio – Vigevano

Sig.A Lucia Bellonese, educatrice per il comune di Milano, lavora molto con profughi e fa corsi di lingua per le donne Arabe, per le donne Rom, ecc:



1) Cosa ne pensa del fenomeno degli sbarchi a Lampedusa avvenuto negli ultimi
mesi?

Perchè, ci sono stati anche mesi senza sbarchi? Cosa ne penso, quando c’è tutto questo fermento sulla costa Nord Africana, che strano che arrivano anche da noi delle persone in fuga. Non si sapeva forse? Arrivano anche quando non succede niente di la.

2) Per lei è veramente un'emergenza che non si sa come affrontare o
si sta ingigantendo il fenomeno?

“Certo che non è stato ingigantito il fenomeno. E’stata sottovalutata la situazione di guerre e rivolte dall’altra parte.

3) “Quale sarebbe secondo lei la soluzione?

Abbiamo delle strutture enormi qua in Italia, alcuni edifici non sono mai stati utilizzati. Abbiamo anche delle persone preparate (che eventualmente non trovano lavoro). Si puo’ cominciare da non rimanere per troppo tempo così in tanti su un’isola piccolissima. Non si puo’ stare in così tanti su un’isoletta. Gli abitanti dell’isola sono diventati i prigionieri dei migranti ed i migranti i prigionieri dell’isola.

4) Cosa ne pensi della reazione che ha avuto ogni regione riguardo al
fenomeno? Secondo te c'è qualche regione che ha dato meno aiuto ai
clandestini?

Si...il solito scarica barile. Non commento.

5) Cosa ne pensa della reazione dei lampedusani e degli italiani all'arrivo
dei clandestini?

Io ci lavoro, facciamo corsi di formazione a questa gente, corsi di lingua. Qualcuno se ne approfitta, altri sono determinati e riescono trovare facilmente una strada. Posso parlare della mia reazione, io sono la prima non dire “venite tutti qua!” Ma i singoli casi vanno visti come singoli casi e l’arrivo di così tanta gente in così poco tempo è un problema di tutti, migranti ed Italiani. Anzi, l’Europa perchè se ne sta fuori?

6) Pensa che le azioni dei politici nei confronti del problema siano adeguate?

Penso che i politici avrebbero dovuto agire molto prima. Hanno cercato un accordo con le autorità Tunisine quando c’erano già in 20 000 qua e ne sono arrivati altri 7000 dopo. Sono dati di fatto. E’ poi, perchè sono rimasti per così tanto tempo sull’isola? Non era forse prevedibile tutto questo assalto?

Nessun commento:

Posta un commento