12 febbraio 2013

"Cinema: a Visual Antrhopology", Gordon gray


CONCLUSIONI

Indubbiamente uno dei grandi meriti del cinema è quello che riesce a farci facilmente riflettere attorno a ciò che vediamo nel grande schermo che spesso e volentieri si riflette appunto sulle nostre vite. Attraverso la manipolazione della nostra emotività riesce a guidarci nell’intricata realtà che ci circonda.
L'obiettivo di questo testo è stato quello di mostrare attraverso vari esempi attinti dalla storia e dall’antropologia come al di sotto del film vero e proprio ci sia tutto un impianto che muove dalla cultura alla società alla storia. Un film non è solamente uno strumento adatto allo svago, ma è una lente di ingrandimento di un particolare momento collocato nel tempo e nello spazio. Gli spettatori a seconda di quello che vogliono ricercare e a seconda delle loro identità e dei loro vissuti, rimangono attratti o non apprezzano ciò che vanno a vedere. Ecco perché interpretazioni quali quelle della psicoanalisi che tentano di capire 
cosa fa il pubblico fuori dal cinema e il perché si sia divertito o meno si basa su conoscenze empiriche non adatte al pubblico di oggi.
Le discipline teoriche occidentali elaborarono tesi sul pubblico di valenza globale senza considerare il terzo mondo né da un punto di vista di pubblico né dal punto di vista cinematografico. Merito anche dell'antropologia se queste tesi stanno perdendo la loro presunta validità a livello mondiale. 
Mediante gli strumenti dell’antropologia come l'osservazione partecipante e quella dei comportamenti quotidiani applicati a questo medium fortissimo, è possibile ricavare il significato culturale dei film.
Ma non è soltanto l'antropologia che ha qualcosa da offrire agli studi del cinema: gli studi sul cinema sono utili a capire le idee ed i pregiudizi, la comunicazione per simboli e metafore, le forze politiche ed economiche occidentali, i cambiamenti di interesse di un popolo...
L'antropologo per studiare un fenomeno culturale deve collaborare coi media prendendo in considerazione le tesi teoriche a riguardo e cercando di inserirle nel discorso antropologico. Da questo procedimento ci si rende conto che molte discipline sono l'estensione di quella antropologica. Inversamente è utile anche il contrario, servirsi cioè di procedimenti antropologici per comprendere come il film lavori sulla società.

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