24 marzo 2011

interazione e scambio con gli artisti del progetto culturalmente

Ciao a tutti,
il 14 si è tenuto il primo incontro in sede laboratoriale con gli artisti coinvolti nel primo video del progetto: Paul e Mike Samaniego.
L'incontro è stato preceduto da una discussione preliminare dalla quale sono emersi diversi nodi interessanti di riflessione ed analisi sia a livello teorico che pratico.
il tentativo - sperimentale - è stato quello di applicare la teoria (vedi tag sulle risorse e sulle potenzialità dei mezzi audio - visivi) alla pratica del nostro lavoro di ricerca chiarendo in primo luogo le differenti intenzionalità conoscitive in gioco e come tradurle a livello dei contenuti ( questioni) e della forma("setting e riprese")dell'incontro con gli artisti.
Ecco alcuni degli aspetti rilevanti che sono emersi incontro precedente all'ingresso dei soggetti sul campo:
- Simmetria e asimmetria delle relazioni tra ricercatore e soggetti della ricerca
- Precomprensione: in che modo le idee maturate in riferimento al tema dell'im/migrazione ci portavano a formulare le ns questioni (domande) e ad orientare il nostro lavoro ed, in particolare, la ns consapevolezza in merito a questo.
- Problematizzazione del contenitore tematico del progetto ( immigrazione)
- posizionamento in rapporto alle ns intenzionalità conoscitive.
- dimensione intersoggettiva delle conoscenze acquisite attraverso l'esperienza etnografica.
- intertetestualità nella produzione filmica: come, cosa e perchè.
Tali aspetti potrebbero costituire delle linee guida per riflettere insieme sul lavoro che stiamo svolgendo.

L'incontro con Mike e Paul è stato molto denso e interessante.
Anche da questo sono emerse diverse questioni. credo varrebbe la pena discuterne insieme allo scopo di comprendere quali sono le conoscenze/saperi e saper fare che sono emersi dall'utilizzo dei mezzi audio - visivi di registrazione e di esplorazione della realtà sociale ed umana con la quale ci stiamo confrontando.
L'incontro con Mike e Paul era stato organizzato con l'intenzione di presentarci - conoscerci e confrontarci insieme a loro sulla produzione filmica e sul piano di lavoro precedentemente definito.
L'idea era inoltre quella di costruire una traccia audio - visiva del nostro percorso con la quale confrontarci alla fine delle riprese nell'ottica di un coinvolgimento attivo dei soggetti della ricerca.

Uno dei contenuti del dialogo che, a livello teorico, mi è sembrato molto rilevante è relativo al binomio "seconde generazioni" ed "origine". "
E' un tema molto complesso da affrontare e credo che gli strumenti audio - visivi di registrazione possano costituire una risorsa per esplorarlo.

Mike ha espresso tale questione in modo chiaro ed esemplificativo a partire dalla sua esperienza. La domanda "Da dove vieni?" alla quale lui si ritrova costantemente a rispondere sintetizza in modo semplice ed efficace molte delle contraddizioni e dei paradossi della nostra realtà contemporanea.

Mi pare che questo sia un'esempio rilevante di come i mezzi audio - visivi possano contribuire nel loro specifico alla riflessione e compresione dei fenomeni e degli oggetti della nostra ricerca.

Lunedì lavoreremo sui materiali audio - visivi montando insieme i video dell'incontro che poi posteremo (link youtube) sul blog.

Cercate di riflettere sull'esperienza dell'incontro del 14 e di postare una breve sintesi di queste sul blog.
L'etichetta (tag) da utilizzare è quella di questo post
un caro saluto
sara

2 commenti:

  1. Ho trovato l'incontro di lunedì 14 molto interessante, sopratutto per gli stimolti che i due artisti presenti all'incontro hanno saputo dare. Ritengo che seguire la loro attività artistica nel suo progettarsi e svolgersi nella quotidianità e nei luoghi di attività possa essere rivelatrice di dinamiche necessarie a rintracciare i loro perscorsi di artisti inseriti in una dilettica interculturale

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  2. Commento di Chiara Mosacatelli,
    Concordo con quanto scritto da Marta.
    Nella prima parte dell’incontro del 14 marzo abbiamo parlato su come intraprendere il primo incontro con i protagonisti, che sarebbe stato da li a pochi minuti …. Ci siamo confrontati su di noi, abbiamo pensato quale strategia sarebbe stata migliore per evitare di chiedere informazioni che poi sarebbero risultate ripetitive. A posteriori potrei azzardare a definire quel confronto- discussione tra di noi forse un po’ troppo razionale, un po’ troppo distaccato dalla realtà cioè ci siamo dimenticati di considerare la grande variabile personale.
    Infatti, nella seconda parte quando abbiamo incontrato Mike e Paul l’incontro si è concentrato più su argomenti proposti dai due soggetti. I due protagonisti hanno proposto argomenti su cui riflettere che sono molto interessanti e l’approfondimento di questi argomenti con un confronto diretto sarebbe molto arricchente e un ampliamento delle prospettive.
    Chiara

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