post per Federica: grazie del rimando!
Condivido questa clip, che è stata tratta dal video "Il suono che corre- dalla Calabria alla Lombardia" (realizzato durante il corso di antropologia visuale).
Vi aggiungo anche il commento che, del tutto inaspettatamente, mi è giunto da Ettore Castagna, antropologo che, tra l'altro, si occupa di antropologia del turismo e animazione territoriale per il recupero e la valorizzazione delle culture locali.
"La tarantella come moda urbana a Milano e occasione neoidentitaria per i calabresi al nord. Interessanti i concetti di identità, tradizione, suono, contaminazione visti in un contesto completamente translocale/nonlocale."
Vorrei poi fare delle riflessioni sulla durata del video. Credo che un video di così breve durata abbia i suoi pro e i suoi contro: tra i contro, ovviamente, la perdita di approfondimento, di aspetti e di particolari che devono necesarriamente essere omessi per realizaare una clip.
Tra i pro, invece, l'immeditezza e la maggiore fruibilità, che permettono anche una rapida circolazione di tematiche che altrimenti non arriverebbero a molti.
Ma questo èpositivo o negativo?Se qualcuno ha opinioni in merito, le potrebbecondividere?
Ciao a tutti!
Federica
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